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ingegnere biomedico cosa fa

Vorreste studiare ingegneria biomedica? Allora questo articolo fa proprio per voi. Infatti qui ci occuperemo di capire bene assieme che cosa fa l’ingegnere biomedico e quindi qual è la sua occupazione professionale nei contesti in cui viene impiegato.

Diventare ingegnere biomedico: diploma, laurea, lavoro

Dopo aver ottenuto il diploma di maturità, per diventare ingegnere biomedico il primo passo è entrare a Ingegneria Biomedica. Si tratta di un corso di laurea triennale attivo in molte sedi universitarie italiane. Nella maggior parte dei casi è previsto un test da superare per poter accedere e quindi immatricolarsi. Dopo aver sostenuto e superato il test, potete immatricolarvi e da qui inizia la vostra avventura universitaria. Ma attenzione, non tutti i test sono uguali. In tantissimi altri casi, vi potreste trovare di fronte a un test TOLC-I del CISIA, mentre, per esempio, il Politecnico di Milano vi fa sostenere il TOL (pur accettando anche ai fini dell’immatricolazione il risultato di un TOLC-I sostenuto presso un’altra università). Tutte le informazioni sull’accesso al corso sono fornite sul sito web di ateneo.

Cosa fa l’Ingegnere Biomedico

Ok, ma quindi, concretamente, cosa fa l’Ingegnere Biomedico? Prima di rispondere è importante dire una cosa.

A differenza di ciò che si studia a Biotecnologie, l’ingegnere biomedico è anzitutto un ingegnere. È come se, di fatto, conseguisse da una parte le competenze di ingegneria meccanica e, allo stesso tempo, calasse tali competenze nel mondo della medicina. Chi quindi decide di intraprendere questo percorso sceglie, della scienza, il ramo ingegneristico e non opera in laboratorio come biologo o scienziato.

Quando quindi si trova a operare in strutture pubbliche o private, l’ingegnere biomedico:

  • si occupa di gestire tutti i servizi di ingegneria clinica;
  • gestisce le apparecchiature biomediche negli ospedali;
  • cerca soluzioni ingegneristiche a problemi nell’ambito della salute, dell’inquinamento, dell’ergonomia, dell’alimentazione, dell’ambiente;
  • studia e sviluppa biomateriali utilizzabili per la produzione di protesi impiantabili;
  • idea o ottimizza la progettazione ingegneristica di attrezzature sportive;
  • co-definisce soluzioni di architettura degli interni che corrispondano alle necessità di usabilità umana;
  • progetta dispositivi e attrezzature per la sicurezza.

Prepararsi per il test

Come dicevamo per entrare a Ingegneria spesso è necessario superare il relativo test di ammissione. Se volete prepararvi avete vari strumenti a vostra disposizione: potete studiare sui libri specifici per la preparazione al test di Ingegneria, per esempio, oppure seguire un corso online per il TOLC-I di Ingegneria.

Fonte immagine: pixnio.com

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