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Nell’ambito delle Professioni sanitarie alcune vengono definite “riabilitative” in quanto svolgono attività assistenziale, educativa e preventiva in risposta a problemi di salute della popolazione di qualsiasi età: pediatrica, adulta e geriatrica.
Cosa trovi in questo articolo
Quali sono le Professioni sanitarie riabilitative
È una delle Professioni sanitarie più ambite e per le quali è più difficile concorrere, anche se negli ultimi anni il numero dei candidati è in calo rispetto al passato. Il fisioterapista aiuta in genere persone che presentano difficoltà nelle funzioni motorie, psicomotorie e neurologiche attraverso azioni mirate alla cura e alla riabilitazione.
Potrebbe essere definito come un “professionista della parola”. Infatti il logopedista si occupa del trattamento e della prevenzione dei disturbi del linguaggio e della comunicazione, che a loro volta possono causare disturbi nell’apprendimento: i suoi pazienti possono essere sia bambini che adulti.
Lavora in maniera specifica nel campo oftalmologico, cioè legato all’apparato visivo, e si occupa di valutazione, prevenzione e riabilitazione dei disturbi sia motori che sensoriali legati all’occhio.
Podologo
Si occupa degli stati dolorosi del piede in tutte le età, da quella pediatrica a quella geriatrica. Tra le sue competenze rientra la cura di deformazioni, dismorfismi, malformazioni e ipercheratosi (l’ispessimento dello strato più esterno della pelle) relativamente ai piedi e alle dita.
Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva
Gli ambiti di intervento di questa figura professionale sono la riabilitazione, la prevenzione e la cura delle malattie neuropsichiatriche infantili nelle aree della neuro-psicomotricità, della neuropsicologia e della psicopatologia dello sviluppo.
Tecnico della riabilitazione psichiatrica
La finalità principale della riabilitazione psichiatrica è quella di aiutare l’inserimento delle persone con disabilità psichiche nel contesto sociale e nell’ambiente lavorativo in cui si muovono quotidianamente, collaborando con le famiglie e la comunità.
Terapista occupazionale
Anche definito “ergoterapista”, il terapista occupazionale si concentra sulla capacità di adattamento delle persone, in particolare di chi soffre di patologie psichiche o fisiche, contribuendo così a migliorarne la salute e la qualità della vita.
È un operatore sociale e sanitario che attua progetti educativi e riabilitativi destinati a persone in difficoltà e finalizzati allo sviluppo equilibrato della personalità, con obiettivi educativo-relazionali e di recupero della vita quotidiana.
Si occupa del trattamento di disfunzioni somatiche (l’alterazione di mobilità di alcuni settori muscolo-scheletrici) con tecniche manuali, esterne e non invasive. Anche se a dicembre 2023 è stato definito l’ordinamento didattico del corso di laurea in Osteopatia, non è ancora possibile iscriversi a tutti gli effetti a questo corso universitario.
Prepararsi alla prova
Queste le diverse Professioni sanitarie riabilitative. Per esercitarle bisogna essere in possesso della relativa laurea: si tratta sempre di corsi di laurea a numero chiuso, quindi con un test di accesso da superare.
Per prepararti puoi studiare su libri per il test delle Professioni sanitarie. Per una preparazione completa puoi iscriverti a uno dei corsi di preparazione ai test delle Professioni sanitarie presenti in tutta Italia.
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