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Praticare questa professione sanitaria richiede passione, dedizione e grande predisposizione nei confronti di chi si trova in una condizione, momentanea o permanente, di malattia. Ogni anno sono molti gli studenti che aspirano a intraprendere tale percorso professionale. Vediamo qui come diventare infermiere professionista.
Cosa trovi in questo articolo
La laurea triennale
Per diventare infermiere è necessario conseguire la laurea triennale in Infermieristica. Si tratta di una facoltà a numero chiuso, quindi per accedervi è necessario superare il relativo test di ingresso. Conseguita la laurea, il neo-infermiere è abilitato a esercitare la sua professione.
Una parte del monte-ore necessario per conseguire la laurea è occupata dal tirocinio formativo, che ha l’obiettivo di sottoporre il futuro infermiere a una dose minima di esperienza sul campo. In questo modo il futuro professionista impara fin da subito a relazionarsi con persone e pazienti, a individuare le loro necessità e a rispondere prontamente alle loro esigenze.
L’iscrizione all’Albo degli infermieri
Il secondo passaggio è rappresentato dall’iscrizione all’Albo degli infermieri presso il collegio provinciale Ipasvi (Infermieri professionali, assistenti sanitari e vigilatrici di infanzia) di appartenenza. Questa pratica è obbligatoria anche per i pubblici dipendenti. Per iscriversi è sufficiente aver conseguito la laurea in Infermieristica, abilitante all’esercizio della professione.
La specializzazione
Il percorso per diventare infermiere può proseguire con una specializzazione post-lauream. Il titolo specialistico permette al professionista di ricoprire ruoli più professionalizzanti, che possono andare dal campo della formazione a quello manageriale. I corsi di specializzazione sono diversi: il consiglio è di informarsi direttamente presso le università. Tutti hanno però in comune un test di ammissione, a cui ci si può preparare con i libri specifici.
Una volta iscritto all’Albo, l’infermiere può esercitare la sua professione tanto da lavoratore dipendente (presso ospedali o cliniche pubbliche e private) quanto come libero professionista. Il test di accesso al corso di laurea in Infermieristica è il primo scoglio, e per superarlo occorre prepararsi al meglio, per esempio attraverso i libri pensati per questa difficile prova.
Fonte immagine: Pixabay.com/it
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