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Per poterti iscrivere a un corso di laurea triennale delle professioni sanitarie come, ad esempio, Fisioterapia, Infermieristica, Ostetricia, Logopedia, devi superare una prova di ammissione a test. In questo articolo, vediamo come funziona il test, quali sono le sue caratteristiche principali e cosa accade dopo averlo sostenuto.
Cosa trovi in questo articolo
La struttura del test delle professioni sanitarie
Il test per le professioni sanitarie è composto da 60 domande a risposta multipla. Le domande sono suddivise in:
- competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi: 4 quesiti,
- ragionamento logico e problemi: 5 quesiti,
- biologia: 23 quesiti,
- chimica: 15 quesiti,
- fisica e matematica: 13 quesiti
Le materie sono in linea con quelle della prova di Medicina.
Gli argomenti del test
Il test delle Professioni sanitarie ha un programma di studio molto vasto.
- I quesiti di biologia e di chimica vertono su argomenti molto ampi: struttura cellulare, genetica classica e molecolare, funzioni delle cellule, biotecnologie, anatomia, fisiologia, tessuti animali.
- I quesiti di fisica e matematica prevedono: termodinamica, cinematica, dinamica, elettrodinamica, elettrostatica, algebra, funzioni, geometria, probabilità, statistica.
- I quesiti di ragionamento logico edi competenze di lettura, invece, testano la tua capacità di effettuare ragionamenti logici e di usare correttamente la lingua italiana e verificano la capacità di comprendere e interpretare testi scritti di saggistica scientifica e di narrativa o articoli pubblicati su quotidiani e riviste.
Durata e punteggio
Il tempo a disposizione per completare il test è di 100 minuti. Il punteggio è assegnato in base a questi criteri:
- +1,5 punti per ogni risposta corretta
- -0,4 punti per ogni risposta sbagliata
- 0 punti per ogni risposta non data
Quando si svolge il test
Il test per le professioni sanitarie si tiene solitamente a settembre, in un’unica data a livello nazionale. Sono poi i singoli atenei a comporre la prova sulla base del programma d’esame uguale per tutti. La data del test e tutte le informazioni relative all’esame sono contenute nel decreto ministeriale che il Mur pubblica almeno 30 giorni prima dello svolgimento della prova.
Come iscriversi al test
L’iscrizione al test avviene tramite i portali online delle università. Per iscriverti devi:
- registrarti sulla piattaforma dedicata dell’ateneo,
- compilare il modulo di iscrizione indicando i corsi di preferenza tra quelli aperti nell’ateneo dove stai facendo l’iscrizione,
- pagare la quota di partecipazione (generalmente intorno ai 50 euro).
Regolamento e modalità di svolgimento
Il giorno del test è importante che rispetti alcune regole fondamentali:
- presentarti con un documento di identità valido e con la ricevuta del pagamento della quota di iscrizione;
- tenere presente che non è consentito l’uso di calcolatrici, smartphone o altri dispositivi elettronici;
- attenerti alle istruzioni fornite sul posto dai responsabili d’aula.
Graduatorie e scorrimenti
Dopo lo svolgimento del concorso, gli atenei pubblicano le graduatorie, generalmente entro poche settimane. Le graduatorie sono locali: partecipi cioè alla selezione solo all’interno dei corsi aperti nell’università dove hai svolto l’esame.
Alcuni giorni dopo la pubblicazione della prima graduatoria, iniziano gli scorrimenti in virtù dei quali i candidati non immediatamente ammessi possono ottenere un posto nel corso scelto, in caso di rinunce da parte di altri studenti.
Le università possono adottare due criteri per la composizione delle graduatorie: favorire la prima scelta indicata dai candidati oppure basarsi esclusivamente sul punteggio totale. Nel primo caso, le graduatorie sono specifiche per ciascun corso di laurea e tengono conto delle preferenze espresse; nel secondo, viene stilata una graduatoria generale ordinata per punteggio, come accade per Medicina. Per capire meglio il meccanismo di composizione delle graduatorie del test di Professioni sanitarie puoi consultare questo articolo.
Alternative in caso di non ammissione
In caso di mancato superamento del test ci sono alcune opzioni che puoi prendere in considerazione se vuoi raggiungere l’obiettivo di iscriverti a un corso delle professioni sanitarie.
- Riprovare l’anno successivo: molti studenti decidono di prepararsi meglio e tentare di nuovo.
- Corsi alternativi: valutare altri percorsi di studio affini come quelli nell’area delle scienze biologiche o chimiche, che possono offrire solide basi per un successivo reinserimento nelle professioni sanitarie, sempre previo superamento del test di ammissione l’anno successivo.
Infine, si può prendere in considerazione l’estero: alcune università straniere offrono corsi in ambito sanitario con modalità di accesso meno selettive.
Prepararsi al test delle professioni sanitarie
Ogni anno il test delle professioni sanitarie è sostenuto da decine di migliaia di candidati e, per alcune professioni in particolare come quelle di fisioterapista, ostetrica, logopedista, tecnico di radiologia, rappresenta una prova altamente selettiva, ma con la giusta preparazione, è possibile affrontarlo con successo. Per studiare puoi utilizzare i nostri libri, mirati e specifici per questo esame, oppure partecipare a un corso di preparazione con i nostri docenti.
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