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State cercando informazioni sul test di Medicina in Francia? E vi state chiedendo come viene regolata l’ammissione a questo corso di Laurea nel paese dei nostri “cugini d’oltralpe”? In questo articolo vi spiegheremo come funziona l’ammissione a Medicina in Francia e parleremo di quello che a volte trovate definito sul web come “Sistema francese”. Con i suoi pro e contro.

Test di Medicina in Francia? Sì, durante il primo anno

In Francia non è previsto un test di ammissione per i corsi dell’area medico-sanitaria prima dell’inizio dell’anno accademico. Ma attenzione: questo non significa che i futuri medici francesi possono accedere senza riserve al corso di Laurea che interessa loro. Medicina in Francia è ad accesso programmato. Ma la selezione avviene al termine del primo anno di corso, tramite il cosiddetto “Sistema Francese”.

Come funziona il “Sistema Francese”

Dal 2010 il primo anno di studi dei corsi dell’area medica è ad accesso libero e comune per i corsi di Laurea di Medicina, Odontoiatria, Farmacia e Ostetricia. Il primo semestre del PACES (Première Année Commune aux Etudes de Santé) prevede esami di chimica, biochimica, citologia, istologia, fisica, biofisica e matematica. Il secondo, invece, verte su materie comuni come fisica, biofisica, anatomia, farmacologia, scienze umane + altre materie specifiche per ciascuno dei quattro indirizzi.

La selezione avviene con due concorsi, uno al termine del primo semestre e uno al termine del secondo. Le prove selettive sono dei test sulle materie studiate durante l’anno. Il sistema prevede la possibilità di ripetere il primo anno solo una volta. In seguito alla prova di selezione del primo semestre, l’università può “reindirizzare” ad altri corsi di studio fino a un massimo del 15% degli studenti. Se lo studente frequenta per la prima volta il primo anno, può scegliere di proseguire comunque oppure accettare di essere “riorientato” in un’altra facoltà. Se lo studente invece è già ripetente, non può proseguire l’anno e deve accettare la proposta di riorientamento.

Quando ci si iscrive a Medicina in Francia

La scelta di iscriversi al primo anno comune per l’area medico-sanitaria va fatta ben prima dell’inizio delle lezioni: intorno alla fine di marzo, secondo scadenze precise che vengono comunicate di anno in anno, ogni studente interessato deve fare domanda di iscrizione sul sito ministeriale admission-postbac.fr o presso l’Università scelta (per gli studenti europei).

Graduatoria nazionale o locale?

Chi fa il test di Medicina in Italia viene inserito all’interno di un’unica graduatoria nazionale: potete quindi decidere di fare il test in una sede universitaria statale vicino a voi ma di concorrere, al contempo, per una, alcune o tutte le sedi universitarie statali italiane. In Francia, invece, non è così: le graduatorie sono locali, ovvero divise per ateneo.

I limiti del “sistema francese”

Secondo i dati forniti dalle università francesi, tra gli iscritti al primo anno il 40% circa è costituito da studenti ripetenti (doublants). Durante l’anno comune dei PACES, quindi, confluiscono senza limitazioni sia i neodiplomati sia gli studenti del PACES dell’anno precedente che scelgono di riprovare.
Per questa ragione le condizioni in cui si svolge la didattica sono spesso tutt’altro che ottimali: aule sovraffollate, sdoppiamento dei corsi in mattutini e pomeridiani, lezioni in videoconferenza o addirittura a distanza con l’utilizzo di DVD limitano l’interazione tra studenti e docenti e hanno un impatto negativo sulla qualità della formazione. Risulta infine ingente l’onere che questo sistema comporta per le singole università francesi che si trovano ad affrontare ogni anno costi elevati per il personale docente e le strutture destinate alla didattica e per riorientare gli studenti “in eccesso”.

Volete saperne di più?

Se volete scoprire come avviene la selezione degli aspiranti medici nelle altre nazioni europee potete leggere il capitolo dedicato nella guida “Studiare Medicina. Dove, come, quando”.

Fonte immagine: pixabay.com/it

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