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sbocchi lavorativi biologia

Scegliere la giusta facoltà universitaria significa innanzitutto considerare le proprie aspirazioni e le proprie inclinazioni. Ma per fare la scelta giusta bisogna anche conoscere i possibili sbocchi lavorativi di una determinata laurea, domanda che probabilmente vi starete ponendo riguardo al corso di laurea in Biologia.

Le opportunità principali

In linea generale, un biologo può trovare lavoro in:

  • laboratori di analisi;
  • centri di ricerca pubblici;
  • centri di ricerca privati;
  • agenzie per l’ambiente;
  • scuole e università (come insegnante e/o ricercatore);
  • ASL;
  • ospedali o case di cura;
  • industria chimica, alimentare, cosmetica, farmaceutica.

L’importanza di specializzarsi

Come le altre lauree, anche quella in Biologia prevede diversi percorsi di specializzazione in genetica, zoologia, botanica, etologia, microbiologia, e questo solo per citarne alcuni. In base alla specializzazione scelta ci possono essere specifiche possibilità lavorative. Per esempio, un biologo specializzato in genetica può lavorare presso specifici centri di ricerca oppure un biologo specializzato in botanica può lavorare nella ricerca industriale (per esempio presso industrie farmaceutiche).

Un test da superare

Se vi interessa svolgere una professione in questi ambiti, allora la laurea in Biologia è il percorso che fa per voi. Considerate che nella maggior parte dei casi si tratta di un corso di laurea a numero chiuso. Può trattarsi di una selezione organizzata direttamente dal vostro ateneo, oppure la vostra università può adottare il cosiddetto TOLC-B curato da consorzio Cisia. In tutti i casi, comunque, il test di ingresso da superare è impegnativo e di solito verte sulle materie che poi saranno oggetto degli esami, quindi chimica e biologia su tutte, ma non solo.

Per prepararvi alla prova senza disperdere le energie potete:

 

Fonte immagine: Flickr.com/photos/wheatonindustries

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