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Importante aggiornamento sulla riforma dell’accesso a Medicina: l’articolo che stai leggendo fa riferimento alla modalità di ammissione a Medicina in vigore fino al 2024, basata sul test nazionale iniziale.

A partire dall’anno accademico 2025/2026 entrerà in vigore una nuova modalità di accesso. In base alla nuova normativa, non ci sarà più un test iniziale nazionale unico, ma l’iscrizione al primo semestre sarà libera, con selezione successiva basata sugli esami universitari e sui CFU ottenuti.

Stiamo attendendo i decreti attuativi del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), che chiariranno ulteriori dettagli operativi. Appena disponibili, aggiorneremo prontamente questo articolo.

Intanto, puoi consultare la guida completa sulla riforma 2025 (Accesso Medicina senza test) o dare un’occhiata alle domande più frequenti sul semestre filtro.

È un’eventualità che sicuramente non ti auguri. Ma, che ti piaccia o meno, faresti bene a prendere in considerazione, così da sapere come procedere qualora le cose non andassero come speri. Se non hai superato il test di Medicina, niente paura: ci sono quattro cose che puoi fare.

Facoltà alternative

Se il tuo desiderio di diventare medico è forte, allora non resta che ritentare l’anno successivo. E nel frattempo? Ci sono delle facoltà alternative alle quali puoi iscriverti:

  • Chimica e Tecnologia Farmaceutiche;
  • Biotecnologia;
  • Farmacia;
  • Scienze biologiche;
  • Scienze motorie.

I primi anni di ognuno di questi corsi di laurea e il primo anno di Medicina hanno alcuni esami in comune, che potrebbero essere confermati qualora riuscissi a superare il test. Al riguardo, meglio informarsi presso l’università scelta e confrontare i diversi piani di studio.

Articolo 6

L’articolo 6 del R.D. n. 1269/38 stabilisce che uno studente iscritto a corsi di laurea, laurea triennale, laurea magistrale e laurea specialistica – in aggiunta agli insegnamenti previsti dal suo corso di laurea – può anche iscriversi a due insegnamenti di un altro corso di pari livello e del medesimo ordinamento.

In altre parole, una volta completata l’iscrizione a uno dei cinque corsi di laurea sopra indicati, puoi anche sostenere due esami previsti nel corso di laurea in Medicina (in aggiunta a quelli in comune). Anche in questo caso però dovrai informarti presso l’università che frequenti.

Professioni sanitarie

Si può infine considerare l’eventualità di cambiare strada e di iscriversi a un altro dei corsi di laurea dell’area sanitaria. Per farti un’idea delle tante possibilità a tua disposizione, puoi leggere l’approfondimento professioni sanitarie quali sono.

Provarci e riprovarci

Ma tu vuoi davvero diventare medico. E non sarà il test di Medicina non superato a scoraggiarti. Allora c’è una sola cosa da fare: riprovarci l’anno successivo.

Per prepararsi al test di Medicina nel modo giusto si possono seguire alcuni preziosi consigli:

Non resta dunque che augurarti buono studio e buona fortuna.

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