Condividi su:

Quali sono le lauree STEM più richieste

Negli ultimi anni, le lauree STEM hanno guadagnato grande popolarità, diventando il trampolino di lancio per molte delle carriere più ambite e ben retribuite. Per questo, se stai ragionando sul tuo futuro e sulla scelta dell’università, ha molto senso prenderle in considerazione: una laurea STEM potrebbe portarti a una professione dinamica, innovativa e ben retribuita.

Ma quali sono le lauree STEM più richieste e perché vale la pena sceglierle oggi? Vediamo insieme quali sono i corsi di laurea più strategici per il futuro e quali le professioni emergenti più interessanti.

Cosa sono le lauree STEM

Le lauree STEM includono quattro aree principali: Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica. I corsi di laurea di queste aree formano professionisti altamente qualificati in settori rilevanti per il progresso economico e tecnologico.

Gli studenti che scelgono una laurea STEM non solo acquisiscono competenze tecniche avanzate, ma sviluppano anche capacità analitiche, di risoluzione dei problemi e di pensiero critico che sono fondamentali nel mondo del lavoro di oggi. I percorsi STEM preparano a lavorare in contesti complessi e in continua evoluzione, come quelli legati alla trasformazione digitale e all’innovazione tecnologica. Per questo, le lauree STEM non solo sono molto richieste, ma i professionisti STEM sono tra i più pagati al mondo.

In particolare, settori come la tecnologia e l’ingegneria offrono grandi possibilità di crescita e le nuove scoperte nel campo delle biotecnologie, dell’Intelligenza Artificiale e della sostenibilità energetica stanno creando una domanda crescente di laureati in questi ambiti.

Le lauree STEM più richieste nel mercato del lavoro

Quando si parla delle lauree STEM più richieste, ci sono alcune aree che spiccano per la loro rilevanza nel mercato del lavoro.

  • Ingegneria informatica: in un mondo sempre più connesso e digitale, l’ingegneria informatica è diventata cruciale. I laureati in questo campo lavorano nello sviluppo di software, nell’analisi dei dati e nella cybersecurity, ambiti in forte espansione.
  • Data science: i data scientist sono tra i professionisti più ricercati. Con la crescita esponenziale dei big data, le aziende necessitano di esperti in grado di estrarre valore dai dati per guidare le decisioni strategiche delle aziende e dei governi.
  • Biotecnologie: la biotecnologia combina biologia e tecnologia per creare soluzioni innovative in campo medico, ambientale e agricolo. È un settore in forte crescita, spinto anche dalle recenti emergenze sanitarie globali.
  • Ingegneria meccanica: tradizionalmente uno dei rami dell’ingegneria più solidi, l’ingegneria meccanica rimane essenziale per la progettazione e la produzione di tutto, dai veicoli ai dispositivi medici.
  • Cybersecurity: con l’aumento delle minacce informatiche, la sicurezza informatica è diventata una priorità. Le aziende cercano esperti in grado di proteggere i loro sistemi e i dati sensibili.

Secondo recenti studi, i laureati in corsi STEM hanno un tasso di occupazione significativamente più alto rispetto a quelli di altre discipline. Questo è particolarmente evidente nei campi dell’ingegneria e della tecnologia. Ad esempio, ingegneria informatica e cybersecurity mostrano una domanda lavorativa che supera l’offerta di laureati, il che si traduce in offerte di lavoro ben retribuite. Inoltre, le aziende che operano nei settori dell’energia sostenibile e delle tecnologie avanzate sono sempre alla ricerca di laureati in ingegneria energetica e scienze ambientali.

L’accesso alle lauree STEM

In Italia, per accedere a molte delle lauree STEM come ingegneria, biotecnologie e scienze dell’informazione, occorre superare specifici test di ammissione. Questi test valutano le competenze logiche, matematiche e scientifiche degli aspiranti studenti.

Ecco alcuni dei test più comuni.

  • TOLC-I: un test di accesso utilizzato per molte facoltà di ingegneria e corsi di laurea tecnico-scientifici. Questo esame valuta principalmente le competenze in matematica, fisica, logica e comprensione verbale.
  • TOLC-S: richiesto per corsi di laurea in scienze, come biotecnologie e fisica, questo test valuta la preparazione in matematica, scienze e logica.
  • IMAT (International Medical Admissions Test): un test specifico per l’ammissione ai corsi di laurea in medicina e chirurgia in lingua inglese, ma spesso considerato parte dei percorsi STEM per il suo contenuto scientifico.
  • Test di Medicina: gli studenti interessati a carriere nel settore sanitario devono superare prove che valutano le loro competenze in biologia, chimica, fisica, matematica e logica.

Superare questi test è essenziale per accedere alle università più competitive, e molti studenti scelgono di frequentare corsi di preparazione o utilizzare strumenti specifici, come i manuali Alpha Test, per aumentare le loro possibilità di successo. Prepararti adeguatamente a queste prove può fare la differenza tra accedere o meno al corso di laurea che desideri.

Le professioni emergenti nel campo STEM

Il progresso tecnologico continua a dare vita a nuove professioni nel settore STEM.

  • Ingegnere dell’Intelligenza Artificiale: con l’ascesa dell’automazione e delle macchine intelligenti, questa figura è fondamentale per lo sviluppo di algoritmi e sistemi AI avanzati.
  • Specialista in robotica: la robotica sta rivoluzionando la produzione industriale, la medicina e la logistica. Gli specialisti in questo campo progettano e sviluppano robot per una varietà di settori.
  • Bioinformatico: questa figura combina competenze biologiche e computazionali per analizzare dati genetici e molecolari, supportando la ricerca medica e lo sviluppo di terapie personalizzate.
  • Esperto in blockchain: la tecnologia blockchain, nota soprattutto per le criptovalute, si sta rapidamente espandendo in altri ambiti, come la finanza e la supply chain, creando nuove opportunità lavorative per esperti nel settore.

Quali lauree STEM offrono i migliori stipendi?

Un altro fattore che rende le lauree STEM così ambite è il potenziale salariale. I laureati STEM tendono a guadagnare di più rispetto ai loro coetanei di altri settori. Ecco alcune delle lauree STEM con i migliori stipendi.

  • Ingegneria petrolifera: i laureati in ingegneria petrolifera sono tra i più pagati al mondo, con stipendi che spesso superano i 100.000 euro annui, specialmente se lavorano all’estero.
  • Data science: i data scientist hanno uno stipendio medio che si colloca tra i 70.000 e i 120.000 euro all’anno, a seconda dell’esperienza e del settore in cui operano.
  • Ingegneria aerospaziale: gli ingegneri aerospaziali possono aspettarsi salari molto competitivi, con stipendi iniziali che partono da circa 50.000 euro annui e che crescono rapidamente con l’esperienza.

Domanda di laureati STEM nel mondo post-pandemia

La pandemia ha accelerato molti trend legati alla tecnologia e alla digitalizzazione, creando una domanda ancora maggiore per laureati STEM. Settori come la sanità, l’intelligenza artificiale e la cybersecurity sono esplosi, richiedendo competenze tecniche avanzate per affrontare nuove sfide. Inoltre, la pandemia ha evidenziato la necessità di soluzioni innovative nel campo della biotecnologia e della tecnologia medica, aprendo nuove strade per i laureati STEM, in particolare nelle aree di ricerca e sviluppo di vaccini e cure.

Condividi su: