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Cosa si fa dopo la laurea in Medicina? Si può provare a cercare subito lavoro oppure scegliere una scuola di specializzazione. Ecco i due sbocchi principali.
Cosa trovi in questo articolo
Trovare subito lavoro
Anche se la specializzazione è, con buone ragioni, la strada scelta dalla maggior parte dei neo-laureati in Medicina, ci sono diversi lavori che si possono svolgere non appena conseguito il titolo. Dalla primavera del 2020, la laurea in Medicina è immediatamente abilitante e consente fin da subito al medico neolaureato di cogliere diverse possibilità:
- lavorare come guardia medica in servizio di continuità assistenziale (attività prevista durante gli orari in cui gli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di famiglia sono chiusi, garantendo l’assistenza sanitaria per le urgenze notturne, festive e prefestive);
- sostituire medici di base e pediatri in caso di necessità di periodi di assenza/ferie (massimo 30 giorni);
- lavorare come medico in eventi sportivi, fiere e manifestazioni oppure come medico per le assicurazioni;
- effettuare prelievi nei laboratori di analisi;
- lavorare nei presidi sanitari sul territorio, per esempio svolgendo il pre-triage Covid ed effettuando tamponi;
- insegnare in corsi di Primo Soccorso per lavoratori pubblici e privati addetti alla sicurezza sul lavoro.
Molti neo-laureati riescono a svolgere uno (o più) di questi lavori parallelamente alla specializzazione.
Specializzarsi superando il concorso SSM
Questa, come già accennato in precedenza, è la strada più impegnativa, ma indispensabile per poter lavorare a tempo indeterminato nelle strutture del Sistema Sanitario Nazionale. Le possibilità a disposizione sono tante: Geriatria, Cardiologia, Ortopedia, Ginecologia sono solo alcuni esempi. Per specializzarsi occorre frequentare una particolare scuola di specialità dopo aver superato il relativo concorso di ammissione.
Per capire meglio come procedere, puoi leggere i consigli contenuti in questo articolo: Come scegliere la specializzazione di Medicina che fa per te ed eventualmente valutare la possibilità di seguire un corso online di preparazione al test del concorso SSM.
Le possibilità lavorative
Le prospettive di lavoro di un laureato in Medicina sono sempre molto buone. Secondo i dati diffusi da Almalaurea:
- il tasso di occupazione di un laureato in Medicina si attesta sul 46,5%, subito dopo la laurea (nel primo tipo di percorso che abbiamo qui presentato);
- a cinque anni dal conseguimento del titolo, cioè dopo aver ottenuto la specializzazione, il tasso di occupazione sale al 95%.
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