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come diventare farmacista

È una delle professioni del settore sanitario più ambite e affascinanti. Fare questo lavoro significa anche svolgere funzioni di consulenza e di servizio, secondo la definizione inglese di “pharmaceutical care”. Se dunque sognate di svolgere questo tipo di lavoro, vi sarà utile sapere come diventare farmacista.

1. Titolo

Per diventare farmacista occorre essere in possesso di uno di questi due titoli:

  • laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia (di durata quinquennale);
  • laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e tecnologia farmaceutiche (anche in questo caso si tratta di un corso di durata quinquennale).

Questi corsi di Laurea prevedono leggere variazioni nel piano di studi ma garantiscono ciascuna un’ottima preparazione in ambito chimico-farmaceutico. Negli anni l’interesse verso questi corsi di Laurea è aumentato notevolmente, motivo per cui praticamente in ogni università sono diventati corsi di laurea a numero chiuso. La selezione avviene mediante un test di ingresso, il TOLC-F, disponibile in diverse sessioni all’anno, a computer, curato dal consorzio interuniversitario Cisia e incentrato su Chimica, Biologia, Matematica, Fisica e Logica.

Per superare la prova, l’ideale è prepararsi, studiando su libri specifici per il test di Farmacia o seguendo un corso online, oppure, ancora, facendosi seguire dalla piattaforma e-learning per la preparazione al test di Farmacia.

2. Tirocinio

Il corso di Laurea in Farmacia o CTF dura, come dicevamo, 5 anni e prevede un tirocinio finale di sei mesi, da svolgersi presso una farmacia aperta al pubblico oppure presso un ospedale. In questo modo il futuro farmacista avrà la possibilità di fare esperienza sul campo già durante il corso di studi.

3. Esame di Stato

Conseguita la laurea, il professionista può quindi svolgere la propria attività solo dopo aver superato l’esame di Stato per diventare farmacista. L’esame può essere sostenuto anche subito dopo il conseguimento della laurea, a condizione però che il candidato abbia svolto il tirocinio pratico durante gli anni del corso di laurea.

Solo dopo aver superato l’esame di Stato il neo-farmacista potrà esercitare la sua professione. Per maggiori informazioni sull’esame di Stato per diventare farmacista (date, modalità di iscrizione, modalità di svolgimento della prova) consultare il sito Istruzione.it.

4. Iscrizione all’Albo

Infine, per diventare farmacista a tutti gli effetti, non resta che iscriversi all’Albo dei farmacisti della propria Regione di residenza.

Dove può lavorare un farmacista

I principali sbocchi lavorativi di un farmacista sono:

  • farmacie che svolgono servizio pubblico;
  • ospedali;
  • strutture sanitarie private e/o pubbliche;
  • Asl o Pubbliche Amministrazioni;
  • industrie farmaceutiche.

 

Fonte immagine: Wikimedia Commons

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