Condividi su:
Studiare all’estero dopo la laurea è un’idea che affascina sempre i neo-laureati: confrontarsi con una realtà diversa da quella italiana, approfondire la conoscenza di una lingua, mettersi alla prova lontano da casa… Quest’idea è venuta anche a voi? Allora abbiamo 5 utili consigli che vi aiuteranno nella vostra piccola impresa.
Cosa trovi in questo articolo
1. Scegliere la lingua…
Quando si pensa a quale lingua studiare per trovare subito lavoro, ecco che la mente corre subito all’inglese. Che ancora oggi è la più importante ma non è certamente la sola ad assicurare delle buone possibilità lavorative: molto richieste sono il cinese, il russo, il tedesco, lo spagnolo.
Inoltre la scelta dipende molto dalla laurea che avete conseguito: ad esempio, per un laureato in Economia potrebbe essere utile un periodo di studio in Germania.
2. …e scegliere l’ateneo
Ricordate le indicazioni che abbiamo dato qualche tempo fa su come scegliere la giusta università? Lo stesso vale adesso che dovete scegliere l’ateneo all’estero:
- navigate tra le pagine dei siti delle singole università e cercate tutte le informazioni che vi possono essere utili
- chiedete informazioni a chi ha già fatto l’esperienza di studiare all’estero
- se possibile, prenotate un aereo e, prima di iscrivervi, “fatevi un giro” nell’università che avete intenzione di scegliere: così vi renderete conto di com’è organizzata, dei collegamenti, dei servizi extra-universitari offerti
3. Borse di studio
La scelta di studiare all’estero, per quanto preziosa e formativa, non può essere considerata economica. Ed è qui che intervengono le borse di studio.
- Informatevi presso l’università dove vi siete laureati: vi sapranno dire se sono previste delle borse per studiare all’estero o quali sono gli altri atenei che le erogano.
- Non dimenticatevi che, oltre all’università, altri enti mettono a disposizione borse di studio, come fondazioni, banche, istituti filantropici e aziende private.
4. Un master all’estero
Il master, in un certo senso, è una via di mezzo tra il lavoro e lo studio. O, per meglio dire, studierete per acquisire delle competenze specifiche che vi permetteranno di essere più competitivi nel mondo del lavoro. E potrebbe essere un’ottima soluzione per voi che volete studiare all’estero dopo la laurea:
- di solito, gli stessi master mettono a disposizione delle borse di studio per i partecipanti
- un master vi consentirà di entrare subito in contatto con il mondo del lavoro
5. Infine, il Paese
Magari questo consiglio ve lo aspettavate come prima proposta. Invece abbiamo voluto conservarlo alla fine. Per studiare all’estero dopo la laurea, scegliete un Paese che vi piace. Un Paese o una città che avreste sempre voluto visitare. Così il periodo di studio si trasformerà in una delle esperienze più belle della vostra vita.
Fonte immagine: www.flickr.com/photos/slumadridcampus
Condividi su: