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Sviluppare negli studenti le attitudini e le competenze necessarie per esercitare un domani le professioni di avvocato, magistrato e notaio. E preparare i propri iscritti a sostenere l’esame di abilitazione a tali professioni. È con queste funzioni che in Italia sono istituite le Scuole di specializzazione per le professioni legali, note anche come “Scuole forensi”.

Origine e obiettivi

Le scuole di specializzazione riprendono il modello delle scuole di magistratura francesi e tedesche. Sono pensate per dare la giusta preparazione a coloro che aspirano a esercitare le cosiddette “professioni legali tipiche” (avvocato, magistrato, notaio). Hanno la particolarità di privilegiare l’aspetto pratico: attraverso esercitazioni basate su casi reali, puntano a sviluppare le capacità di ragionamento giuridico e a fare in modo che lo studente possa acquisire una precisa metodologia giuridica.

Durata

La durata delle Scuole di specializzazione per le professioni legali è biennale. I corsi prevedono fin da subito l’alternarsi di attività teoriche in aula e di attività pratiche, per un totale di circa 500 ore all’anno. Solitamente, il primo anno è comune a tutti gli indirizzi. Il secondo, invece, è incentrato sulle materie specifiche dell’indirizzo scelto (avvocato, magistrato, notaio).

Sbocchi professionali

Le Scuole di specializzazione nelle professioni legali sono attivate presso le università delle principali città italiane. Il diploma di specializzazione vale come un anno di praticantato per tutti coloro che vogliono svolgere la professione di avvocato e di notaio (conviene comunque informarsi presso l’istituto che gestisce la scuola di specializzazione). Inoltre, in alcuni casi, rappresenta un requisito necessario per diventare magistrato.

Accesso con prova a test

Alle Scuole di specializzazione per le professioni legali possono accedere i laureati del vecchio ordinamento in Giurisprudenza e i laureati del nuovo ordinamento in possesso di una laurea specialistica o magistrale in Giurisprudenza. Per potersi iscrivere a tali scuole bisogna superare un test di accesso che verte sulle diverse branche del diritto già studiate all’università.

Fonte immagine:Pixabay.com/it

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