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Quella del medico è la professione che sogni di esercitare. Come sai, per entrare a Medicina c’è un test di accesso da superare. Ma dove è più facile? Dove ci sono le maggiori possibilità di superare la prova? In questo articolo chiariamo i dubbi più frequenti e sfatiamo i principali miti collegati alla graduatoria del test di Medicina.
Cosa trovi in questo articolo
Dove studiare Medicina in Italia
È la prima cosa che dovresti decidere: dove studiare Medicina. In una università pubblica oppure in una università privata? Nel primo caso le date e le modalità del test di accesso sono stabilite da un apposito Decreto ministeriale: per il 2024 il test si svolge il 28 maggio e il 30 luglio. Nel secondo caso, quello degli atenei privati, sono le singole università a stabilire date, materie e tempi della prova. Se vuoi puoi controllare la tabella con tutte le date dei test di ammissione per verificare i singoli concorsi attivi.
Medicina: dove è più facile entrare
Per quanto riguarda le università pubbliche, è possibile prevedere indicativamente dove sarà più facile entrare e dove sarà più difficile. Se sai come funziona la Graduatoria Nazionale, a questo punto conviene capire quali università di solito riempiono più velocemente i propri posti disponibili e quali invece lasciano posti vacanti, che vengono coperti da successivi scorrimenti.
Questi dati sono utili durante la scelta delle sedi da indicare mentre ti iscrivi al test ma non vanno mai presi alla lettera perché il test di ammissione, come ogni concorso, può risentire ogni anno di modifiche e/o scostamenti. Sei tu, con la tua preparazione e le tue preferenze, a poter fare la differenza. In ogni caso, quei dati ti possono fornire utili suggerimenti e spunti di riflessione.
Per quanto riguarda le università private, infine, puoi cercare online le statistiche relative all’anno precedente: vedendo quale punteggio ha totalizzato l’ultimo ammesso in graduatoria, puoi farti un’idea del punteggio indicativo che ti potrebbe essere richiesto per passare.
Medicina: come ordinare le preferenze
Durante la scelta delle sedi per cui concorrere, è importante avere chiari due concetti.
- A fare la differenza è solo il punteggio: in base al punteggio che totalizzi, ottieni un posto in graduatoria. Tanto più il punteggio sarà alto, maggiori saranno le possibilità di concorrere per le tue scelte più alte.
- L’ordine delle preferenze non incide sulle tue opportunità di accesso: ciò che però accade è che, se ottieni un punteggio più alto di un altro candidato, concorri prima di lui nell’ambito delle vostre preferenze. Facciamo un esempio (i numeri sono puramente indicativi):
Giulia: posizione 7000, 70 punti, 34° scelta Medicina Ferrara
Antonio: posizione 7001, 69,9 punti, 1° scelta Medicina Ferrara
Se ci fosse ancora un solo posto disponibile a Medicina Ferrara, chi lo otterrebbe tra Giulia e Antonio? Ecco la risposta: Giulia, avendo ottenuto un punteggio più alto, si colloca prima di Antonio in graduatoria. Lei verrà considerata prima di lui dal MUR durante il processo di assegnazione. Se, nelle sue 33 scelte precedenti, non c’è più nessun posto disponibile, lei otterrà l’ultimo posto a Medicina Ferrara. Subito dopo il MUR si occuperà di Antonio che, non avendo più a disposizione il posto a Medicina Ferrara, sarà considerato a partire dalla sua seconda scelta.
Come prepararti alla prova
Questi sono i consigli pratici da seguire se vuoi sapere dove è più facile entrare a Medicina. Saperlo comunque non toglie un fatto fondamentale: il test è una prova molto impegnativa che richiede dedizione e costanza nello studio. Purtroppo non esistono strategie che consentono di aggirare il punteggio e la graduatoria nazionale ma, con impegno e voglia di riuscire, lo studio sarà l’arma che ti aiuterà in quel giorno molto importante.
E per prepararti alla prova? Puoi seguire questi consigli:
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