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È una delle lauree che garantiscono le migliori possibilità lavorative. Ma non dovete credere che il lavoro al banco della farmacia sia il solo possibile. Se vi state chiedendo cosa fare dopo la laurea in Farmacia, sappiate che questa figura professionale di norma esercita la sua professione in 3 grandi ambiti. Ecco quali.
Cosa trovi in questo articolo
1. Il farmacista
Quando si pensa al corso di laurea in Farmacia, questo è il primo sbocco lavorativo che viene in mente. Il percorso per diventare farmacista richiede di:
- conseguire il titolo accademico
- sostenere il tirocinio obbligatorio
- superare l’esame di Stato
- iscriversi all’Ordine dei farmacisti
Ricordate che un farmacista può lavorare non solo nelle farmacie ma anche negli ospedali, nelle strutture sanitarie pubbliche, nelle Asl, nelle Pubbliche Amministrazioni.
2. Il settore privato
Contrariamente al luogo comune che abbina la professione di farmacista solo al settore pubblico, un farmacista può trovare interessanti occasioni lavorative anche nel settore privato, lavorando in industrie farmaceutiche e in laboratori di analisi. In questo caso, è la singola azienda a stabilire quali sono i requisiti per poter ricoprire una determinata posizione lavorativa.
3. Marketing e informazione
Esiste poi una terza area, che fa riferimento soprattutto al mondo del marketing, da una parte, e dell’informazione scientifica, dall’altra. Entrambi, sono soggetti a una normativa molto stringente che chiunque lavori nel settore deve conoscere bene.
- Marketing farmaceutico: l’industria farmaceutica si contraddistingue per un elevato grado di complessità, in cui le normative da seguire svolgono un ruolo centrale. Un professionista di marketing farmaceutico (tra le altre cose) pianifica obiettivi e strategie, effettua analisi di mercato, raccoglie fonti da cui prendere informazioni.
- Informazione scientifica: si tratta di un’attività di informazione scientifica su medicinali, prodotti e presidi medico-chirurgici che si rivolge agli operatori sanitari, nel settore sia pubblico che privato.
Un test di accesso da superare
Come avete potuto vedere, le strade da prendere dopo la laurea in Farmacia sono diverse. Tutte hanno un requisito in comune: il conseguimento del titolo accademico. In molti casi il corso di laurea in Farmacia è a numero chiuso, quindi con un test di accesso da superare.
Vi occorre qualche consiglio per prepararvi alla prova? Potete studiare su libri specifici per il test di Farmacia: sono volumi focalizzati sulle materie che saranno oggetto del test. Oppure potete prepararvi con corso ad hoc.
Fonte immagine: Flickr.com/photos/asiandevelopmentbank
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