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Il “posto fisso” per eccellenza, sinonimo di sicurezza: i motivi per aspirare a un impiego nel settore pubblico sono tanti, ma la stabilità è per molti il principale. E avete anche trovato il bando che fa al caso vostro, un’occasione da non perdere. Per questo adesso vi state chiedendo come prepararvi ai concorsi pubblici. Potete farcela in quattro mosse.
Cosa trovi in questo articolo
1. Le materie più richieste
Il punto di partenza del vostro piano di studio in preparazione del concorso pubblico che volete sostenere è sapere cosa dovete studiare. Le materie principali da preparare per la prima fase selettiva di un concorso pubblico sono:
- conoscenza della lingua italiana,
- test psicoattitudinali,
- cultura generale,
- discipline specifiche relative al tipo di concorso (diritto costituzionale, diritto del lavoro, diritto amministrativo, diritto degli enti locali, economia politica, scienze delle finanze e diritto tributario, contabilità di Stato, economia aziendale, statistica, informatica),
- lingua inglese.
Dopo una prima selezione, in genere si devono sostenere una o più prove che valutano la competenza dei candidati su materie più strettamente inerenti all’ambito in cui andranno a lavorare. Le informazioni sulla struttura del concorso e sulle diverse fasi selettive eventualmente previste sono tutte contenute nel bando, che dovete leggere con attenzione e comprendere in ogni sua parte.
2. Quando cominciare a studiare
Non commettete l’errore di prendere sottogamba la prova iniziale: in genere il primo test è molto impegnativo, anche in considerazione del fatto che generalmente il numero dei candidati è molto elevato, e richiede uno studio costante e approfondito. Il consiglio che vi diamo è di cominciare a studiare almeno tre mesi prima della data del concorso. In questo modo approfondirete le materie oggetto della prova e avrete anche il tempo di esercitarvi.
Cercate di studiare una materia per volta e di fissare i punti e gli argomenti più importanti. Evitate invece di studiare in maniera disorganizzata: rischiate soltanto di avere nozioni e idee confuse. E distribuite bene lo studio delle singole materie nelle settimane che avete a disposizione prima della prova.
3. Esercitarsi
La teoria da sola non basta, dovete mettere alla prova il livello di preparazione via via raggiunto rispondendo a domande della stessa difficoltà di quelle che vi saranno sottoposte al momento della prova. Solo in questo modo arriverete perfettamente “allenati” al giorno del concorso.
4. Libri
Questo è l’ultimo, e forse il più prezioso, dei consigli su come prepararsi ai concorsi pubblici. Potete studiare le materie sopra indicate su libri che le trattano singolarmente. Oppure potete studiare su libri pensati appositamente per i concorsi pubblici: si tratta di volumi focalizzati sulle materie della prova e con numerosi esercizi da svolgere che possono aiutarvi a non disperdere energie e tempo prezioso.
Fonte immagine: Pixabay.com/it
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