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Da alcuni anni, non esiste una data unica per lo svolgimento del test di accesso ad Architettura, ma il Ministero stabilisce un termine ultimo,entro il quale ogni ateneo deve aver concluso lo svolgimento della prova: per il 2022 questo termine è il 23 settembre. Per quanto riguarda invece le materie che saranno oggetto della prova, il MUR le indica nell’apposito Decreto ministeriale.
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Il test ARCHED
Secondo il Decreto, il test deve essere organizzato dai singoli atenei: nel 2022, la maggior parte ha affidato la definizione delle prove e la loro gestione informatizzata al consorzio Cisia, lo stesso che organizza i test TOLC per l’accesso ai corsi di numerose aree di studio, di cui avrete probabilmente sentito parlare.
Ora, per accedere ad Architettura e a Ingegneria Edile sarà quasi sempre necessario superare una prova Cisia ARCHED, che si potrà svolgere, a discrezione dei singoli atenei, da casa oppure in presenza in università. Al di là del test ARCHED, anche la prova di ammissione alle università che non lo adottano, si basa sulla stessa struttura e lo stesso programma d’esame, come previsto dal Decreto. Per conoscere come è strutturato il test nell’università di vostro interesse, vi suggeriamo di cercare sul sito web il bando di concorso che riporta le indicazioni specifiche per quella sede.
Le materie del test di Architettura
Il test di ammissione al corso di laurea in architettura è composto da 50 quesiti. Per ogni quesito sono previste 5 possibili risposte tra cui scegliere. Come si può leggere nel Decreto, il candidato “ne deve individuare una soltanto, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili, su argomenti di: cultura generale e ragionamento logico; storia, disegno e rappresentazione; matematica e fisica”.
I quesiti del test di architettura sono 10 per ognuna delle materie d’esame:
- comprensione del testo;
- ragionamento logico;
- conoscenze acquisite negli studi, storia e cultura generale;
- disegno e rappresentazione;
- fisica e matematica.
Per quanto riguarda il tempo a disposizione, il tempo totale a disposizione è di 100 minuti, ma la struttura del test ARCHED assegna al massimo 20 minuti per rispondere alle domande di ogni sezione e poter passare a quella successiva. Questi segmenti temporali sono vincolanti, fatto salvo il caso di chi conclude la sezione in anticipo e può passare subito alla sezione successiva.
Gli argomenti del test di Architettura
I quesiti relativi alle conoscenze acquisite nel corso degli studi, storia e cultura generale andranno a verificare le competenze acquisite negli studi della scuola superiore e le conoscenze di cultura generale o di argomenti oggetto del dibattito pubblico attuale come la storia contemporanea, i mass media, l’organizzazione della vita politica ed economica. Per quanto riguarda invece il ragionamento logico, le diverse domande serviranno ad attestare la capacità del soggetto di completare un ragionamento in maniera logica, partendo da premesse date e arrivando alle relative conclusioni.
Le domande di storia riguarderanno un periodo di tempo che comprende età antica, alto e basso medioevo, età moderna ed età contemporanea. È possibile che ci siano anche riferimenti alla storia dell’arte. Invece la prova di disegno e rappresentazione ha lo scopo di accertare la capacità del candidato di analizzare disegni, grafici, rappresentazioni iconiche e la sua padronanza delle nozioni elementari relative a piante, prospetti e assonometrie.
Restano infine i quesiti di matematica e fisica. Questi riguarderanno insiemi numerici e calcolo aritmetico, nozioni elementari sui principi della meccanica, nozioni elementari sui principi della termodinamica.
Test di Architettura: come prepararsi
Per destreggiarvi tra i programmi d’esame, le modalità di erogazione del test e la gestione del tempo a disposizione, vi suggeriamo il nostro corso online di preparazione al test di Architettura: snello e incisivo, è un aiuto prezioso per finalizzare lo studio e affrontare la prova nel migliore dei modi.
Per iniziare a studiare in anticipo e in autonomia avete a disposizione i manuali e gli eserciziari specifici, da soli o raccolti in comodi e convenienti Kit di più titoli.
Fonte immagine: Pixabay.com/it
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