Condividi su:

test veterinaria tolc vet

AGGIORNAMENTO: con il decreto ministeriale del 23 febbraio 2024 il TOLC-VET (introdotto nel 2023) è stato ufficialmente archiviato. Ora si torna a parlare di test di Veterinaria, una riforma strutturale che cambia di fatto il meccanismo di ingresso a Medicina e Veterinaria. Trovi spiegate in questo articolo tutte le informazioni  sul nuovo test di ammissione.

Il test di Veterinaria diventa TOLC Vet

Dal 2023 il test di Veterinaria diventa TOLC Vet. Pur confermando test di ingresso e graduatoria nazionale, il Ministero ha introdotto molte novità: le più importanti, quelle necessarie per prepararsi, sono definite dal Decreto  (24 settembre 2022); altre, ad esempio le date precise, si trovano in nel decreto ufficiale uscito il 30 novembre. Il nuovo sistema di ammissione a Veterinaria è lo stesso scelto per Medicina.

La prova di ammissione a Veterinaria è un test TOLC gestito dal consorzio interuniversitario Cisia. Ecco le caratteristiche che lo distinguono:

  • si tiene a computer, in università,
  • si può sostenere già in quarta superiore,
  • può essere ripetuto 2 volte durante l’anno, in aprile e in luglio.

Le date precise delle sessioni 2023: dal 13 al 22 aprile e dal 15 al 25 luglio. Si tratterà di appuntamenti distribuiti su più giorni per scaglionare in gruppi tutti gli studenti che si iscriveranno.

I vantaggi del TOLC Vet

La ripetibilità è il primo: non dovrete più confrontarvi con il concorso di settembre, una prova unica in cui giocarvi tutte le vostre chances, ma potrete fare ben due test all’anno. E potrete presentare il risultato migliore tra quelli che avrete ottenuto, nel momento in cui sarà aperta la graduatoria.

Il fatto poi di potervi cimentare con questa selezione già in quarta superiore, se ne avete l’interesse, vi dà modo di rendervi conto con calma di quanto siate portati per questo tipo di percorso universitario. Il Tolc ha quindi anche un valore orientativo.

Purché ci si prepari bene

Avere a disposizione più sessioni d’esame vi consentirà di aumentare le possibilità di successo, ma le prove andranno ben preparate in ogni caso, anche perché la selezione nazionale rimane basata su un meccanismo competitivo: per riuscire a immatricolarsi non è sufficiente raggiungere una soglia, ma è necessario fare meglio di molti candidati. Per questo vi consigliamo, se Veterinaria rientra nei vostri piani futuri, di svolgere tutte le sessioni disponibili, a partire da quella di aprile, e di prepararvi con attenzione.

Per riuscire a conciliare questo lavoro con quello scolastico, potete fare affidamento su Alpha Test: noi siamo pronti al nuovo panorama.

Tutti i corsi e i libri Alpha Test hanno poi un supporto digitale, MyDesk, che vi consente di simulare le prove in modalità computer-based e garantisce il rapido aggiornamento dei nostri contenuti formativi recependo le novità che il Ministero introduce via via.

Iscriversi al TOLC Vet

L’iscrizione al TOLC Vet si fa sul sito del Cisia, il consorzio universitario che svolge la selezione.

Per il 2023, potete iscrivervi al test in questi periodi:

  • dal 13 marzo fino alle ore 14:00 del 3 aprile (sessione di aprile),
  • dal 15 giugno fino alle ore 14:00 del 5 luglio (sessione di luglio).

Per iscrivervi, vi consigliamo di leggere con attenzione il bando del vostro ateneo.

Qui riportiamo comunque i passaggi salienti per iscrivervi al TOLC Vet.

  1. Registratevi sul sito del Cisia aprendo il vostro account personale. Attenzione all’indirizzo email che indicherete durante la registrazione perché la posta elettronica è il canale di comunicazione ufficiale, attraverso cui vi saranno segnalate scadenze e istruzioni utili allo svolgimento del test.
  2. Restando sul portale Cisia, selezionate l’ateneo, la data e il turno in cui volete svolgere la prova.
  3. Pagate la quota di iscrizione al test: 30 euro a sessione seguendo le indicazioni riportate nel bando di ateneo.
  4. Una volta effettuato il pagamento, caricate la ricevuta nella vostra area personale sul sito del Cisia, nella sezione “gestione prenotazioni”.

Se avete fatto tutti questi passaggi, compreso l’ultimo, siete ufficialmente iscritti.

Com’è fatta una prova TOLC Vet

Il test è composto da 50 quesiti in tutto (10 in meno rispetto ai test precedenti), suddivisi per materie. Cambia la gestione del tempo all’interno della prova perché a ogni sezione è assegnato un un blocco di minuti prefissato trascorso il quale il software passa automaticamente a quella successiva. Più che al tempo totale (90 minuti) conviene quindi fare attenzione al tempo parziale assegnato a ogni sezione. Vediamo la distribuzione delle domande.

tabella struttura TOLC Vet

Il punteggio del TOLC Vet: come si calcola

Questo è uno degli aspetti che presenta le maggiori novità perché le prove TOLC Vet, come tutti i TOLC, sono composte ciascuna da quesiti differenti, la cui difficoltà è pesata a monte dal Cisia in modo da comporre prove tra loro equivalenti e, a valle, dopo la conclusione della sessione, viene ulteriormente calibrata.

Gli snodi da capire per farvi un’idea abbastanza precisa del nuovo sistema non sono molti: li vediamo ora. Se poi voleste maggiori dettagli, li trovate nell’Allegato 2 del Decreto in cui il Cisia spiega quali sono i calcoli statistici su cui si basa questo lavoro, gli stessi calcoli che utilizza da molti anni ormai per i TOLC di tutte le altre facoltà.

Il “punteggio equalizzato”: come ci si arriva

Vediamo per sommi capi i passaggi del calcolo del punteggio.

  1. Al termine della prova, nella vostra area riservata sul sito del Cisia trovate punteggio di partenza dato dalla semplice somma delle risposte: esatte, 1 punto ciascuna; errate, -0,25 punti; non date, 0 punti.
  2. Entro 15 giorni dalla data in cui avrete svolto la prova, il Cisia vi comunica il punteggio definitivo della prova, il cosiddetto punteggio equalizzato, che servirà per la graduatoria.

Cosa avviene di fatto tra il primo e il secondo passaggio? Quando la sessione d’esame – per esempio, quella di aprile – è conclusa e tutti i candidati hanno sostenuto la loro prova, il Cisia si mette al lavoro: di ogni singola prova, calcola il coefficiente di equalizzazione. Si tratta di un numero ricavato con procedimenti statistici che tiene conto della facilità misurata dei singoli quesiti inseriti in ciascuna prova. Questo coefficiente si somma al punteggio di partenza e dà luogo al punteggio equalizzato, definitivo, del vostro test. Questa procedura rende possibile ed equa la comparazione tra tutti i test della medesima sessione, anche se svolti in giorni diversi e composti da domande diverse.

Per saperne di più sul coefficiente di equalizzazione

Se vi interessa conoscere più in dettaglio come avviene il calcolo del coefficiente di equalizzazione, leggete i passaggi qui sotto, altrimenti passate al paragrafo seguente.

  1. Si tiene conto in primo luogo della facilità per ogni singolo quesito indicata da un numero che rispecchia quanti, tra tutti quelli che hanno svolto un quesito, hanno risposto esattamente.
  2. Sommando i “coefficienti di facilità” di tutti i quesiti del vostro specifico questionario viene calcolato il coefficiente di facilità della vostra prova.
  3. Questo valore viene sottratto al punteggio massimo teorico raggiungibile in un TOLC-Med (50 punti): il numero risultante è per l’appunto il coefficiente di equalizzazione.
  4. Sommando questo valore al vostro punteggio “grezzo” di partenza, si ottiene il punteggio equalizzato, definitivo, del vostro test. Quanto più difficile (cioè meno facile) era la  vostra prova, tanto più alto sarà il numero da aggiungere al vostro punteggio di partenza.

La graduatoria nazionale

Diversi tentativi a disposizione per un’unica graduatoria: vediamo come stanno insieme questi due aspetti del nuovo TOLC Vet, in base a quanto reso noto al momento dal Ministero dell’Università. Per prima cosa chiariamo due punti.

  1. Il punteggio equalizzato è il voto ufficiale della vostra prova, quello che vi dà o meno accesso alla graduatoria; come scrivevamo sopra, lo ricevete nella vostra area riservata del sito Cisia entro 15 giorni dalla data in cui avete fatto il test.
  2. Per avere diritto a entrare in graduatoria dovete aver totalizzato almeno 10 punti (erano 20 in precedenza): sotto questa soglia siete fuori dai giochi. Pur con un valore diverso, sopravvive quindi, il concetto di soglia minima già operativo negli anni passati.

Diversamente da quanto avveniva in precedenza, l’iscrizione in graduatoria non è automatica proprio perché ogni candidato può sostenere più prove: tocca a voi iscrivervi in graduatoria, “fare istanza di iscrizione” presentando il miglior voto fra quelli ottenuti nelle diverse sessioni a cui avrete partecipato. Questo passaggio importante andrà fatto tra il 31 luglio e il 24 agosto 2023; in quell’occasione dovrete anche presentare la lista delle sedi in cui desiderate entrare, ordinate in base alle vostre preferenze.

Per quanto riguarda il meccanismo di funzionamento della graduatoria, il sistema rimane lo stesso in vigore fino al 2022: semplicemente si anticipano di alcune settimane i tempi. La graduatoria nazionale sarà pubblicata il 5 settembre e il primo scorrimento avverrà il 13.

Condividi su: