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veterinaria trova lavoro

Tutti quelli che stanno studiando Veterinaria o stanno pensando di farlo, si sono posti questa domanda: si trova lavoro dopo la Laurea? La risposta arriva dagli ultimi dati diffusi da AlmaLaurea, il consorzio universitario che raccoglie ed elabora informazioni e valutazioni dai laureati. Dati che i futuri veterinari troveranno di sicuro interessanti.

Il 61% dei veterinari lavora dopo un anno

Già considerando solo un anno di distanza dalla laurea in Veterinaria, i dati AlmaLaurea dicono chiaramente che più della metà dei neo-laureati trova subito impiego ed è soddisfatta della propria scelta. Considerando anche coloro che sono in formazione retribuita, il tasso di occupazione di un laureato in Veterinaria è del 61%. Mentre la percentuale di laureati che cercano ma non riescono a trovare impiego entro il primo anno è del 9,6%. In questa fase, lo stipendio medio dei veterinari si attesta attorno ai 887 euro. E l’89% dei veterinari definisce la propria scelta “efficace” o “molto efficace” per ottenere un lavoro.

Stabilità contrattuale o libera professione?

La professione dei veterinari si svolge quasi sempre nell’ambito del lavoro autonomo. Il 78,4% fa questa scelta: una percentuale alta, soprattutto se confrontata con il 52% dei dottori magistrali a ciclo unico. In altre parole, più della metà dei laureati in Veterinaria sceglie di aprire uno studio o collabora come libero professionista, mentre i contratti a tempo indeterminato riguardano appena il 10,5% dei veterinari.  Tra tutti i professionisti autonomi, il 40% dei veterinari opera nell’ambito delle consulenze professionali e il restante 38% è occupato presso aziende sanitarie locali.

 A cinque anni dalla laurea

A 12 mesi dalla laurea, dicevamo, il 61% ha trovato un impiego, considerando anche la formazione retribuita. Ma il tasso di occupazione continua a crescere fino al 77,4% entro i cinque anni. Non solo. Anche lo stipendio medio cresce e arriva ha una media di 1.313 euro. E, se già dopo un anno la soddisfazione dei veterinari circa la propria scelta di studio è alta, dopo 5 anni lo è ancora di più. Il 94,1% dei laureati ritiene il proprio percorso di studi “efficace” o “molto efficace” ai fini dell’ottenimento di un impiego.

Guadagni: ci vuole un po’ di tempo

Avrete quindi capito che il guadagno netto mensile di un veterinario cresce lentamente ma in modo costante. A 1 anno dalla laurea è pari a 887euro, che diventano 1.313 euro dopo 5 anni.  Nella valutazione di questo dato occorre comunque considerare eventuali costi di apertura/gestione di uno studio o i costi di spostamento del libero professionista, che è appunto la soluzione professionale adottata dal 78,4% dei veterinari.

Prepararsi alla prova

Abbiamo visto quali sono le prospettive di occupazione dei laureati in Veterinaria. Se state valutando di iscrivervi a questo corso di laurea ricordatevi che è a numero chiuso nazionale, con un test di ammissione in tutte le università pubbliche. Per prepararvi, potete valutare diverse soluzioni:

 

Fonte immagine: Pixabay.com/it

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