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Il suo nome completo è Nomenclatore tariffario delle prestazioni di assistenza infermieristica. In sostanza, il cosiddetto tariffario degli infermieri contiene l’elenco di tutte le attività che può svolgere l’infermiere libero professionista e indica come possono essere tariffate singolarmente. Non solo: stabilisce anche le regole che deve seguire ogni infermiere per un corretto esercizio della professione sul piano sia deontologico sia di tutela del cittadino.
Tariffario infermieri: le prestazioni
Le varie attività sono divise in due grandi tipologie.
- Prestazioni singole di tipo tecnico: 10 categorie di prestazione nelle quali il tariffario distribuisce tutte le singole prestazioni tecniche che può svolgere un infermiere libero professionista.
- Prestazioni complesse di tipo relazionale e/o tecnico: la tariffazione di questo tipo di attività complesse deve essere stabilita di volta in volta in base alla durata e alla complessità della specifica attività.
Il tariffario associa a ogni prestazione un codice numerico preceduto dalla lettera T in caso di prestazione tecnica e R in caso di prestazione relazionale, in modo da semplificare la contabilità e la raccolta di dati statistici. Per esempio, la prestazione tecnica “Misurazione di uno o più dei seguenti parametri vitali e valori (temperatura, polso arterioso, pressione arteriosa, atti respiratori, diuresi, peso corporeo, misure antropometriche)” è indicata nel tariffario con il codice 004 T.
Tariffario infermieri: come usarlo
L’articolo 9 del dlgs 1/2012 (conosciuto come decreto Cresci Italia) ha abrogato le tariffe professionali nelle professioni regolamentate. Per questo motivo, il tariffario nazionale non riporta più direttamente le tariffe minime o massime. In compenso, sul sito web del collegio provinciale a cui fai riferimento, trovi un tariffario indicativo che puoi consultare o a cui puoi riferirti per il mantenimento del decoro della professione infermieristica.
Il tariffario ha lo scopo di regolamentare i rapporti tra l’infermiere libero professionista e i suoi clienti. Non riguarda invece l’attività degli infermieri che esercitano la loro professione come dipendenti di ASL, ospedali o strutture sanitarie private.
Per maggiori informazioni sul tariffario degli infermieri e i sui suoi ambiti di applicazione, consultare il sito Ipasvi.it.
Fonte immagine: freepik.com/it
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