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Una vita dedicata a tutelare la salute dei pazienti: è questo che desiderate per il vostro futuro. L’interesse per la cura degli esseri umani si bilancia in voi con l’amore per gli animali, tanto che ancora non avete deciso come orientare la vostra scelta della facoltà universitaria: Medicina o Veterinaria?

Per scegliere, dovreste considerare innanzitutto che servono sensibilità diverse per svolgere una o l’altra professione. Un veterinario avrà capacità intuitive probabilmente maggiori di quelle richieste a un medico che avrà, invece, una spiccata attitudine alla relazione personale con i malati e con i loro familiari.

Materie di studio

Entrando più sul concreto, quali sono le materie dei due corsi di laurea? Come si distinguono gli studi di Medicina da quelli di Veterinaria? A Medicina si studiano, tra le altre cose, anatomia umana, biochimica, citologia, fisica medica, genetica, patologia generale e cellulare. Alcune di queste materie si studiano anche a Veterinaria, in abbinamento con alcuni insegnamenti specifici come parassitologia, zootecnica, epidemiologia veterinaria.

Durata degli studi

I due corsi di laurea si differenziano anche per la loro durata:

  • Medicina è un corso di laurea di 6 anni, ai quali bisogna aggiungere gli anni di corso di una eventuale specialistica (dai 4 ai 5 anni);
  • Veterinaria ha durata di 5 anni, ai quali bisogna aggiungere gli anni di un’eventuale specializzazione la cui durata varia in base al percorso scelto.

Test di accesso

Che la vostra scelta cada su Medicina o Veterinaria, in entrambi i casi si tratta di corsi di laurea a numero chiuso a livello nazionale, quindi con un test di accesso da superare. Medicina o Veterinaria che sia, in ogni caso le materie delle due prove di ammissione sono le stesse: cultura generale, logica, biologia, chimica, fisica e matematica.

Per prepararvi nel modo migliore alla prova, il consiglio è di:

Fonte immagine: Pixabay.com/it

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