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concorsi pubblici infermieri come prepararsi
Diventare infermiere
è sempre stato il vostro sogno e, dopo tanto impegno, ci siete riusciti. Adesso che vi siete laureati, state valutando le varie soluzioni disponibili. Se volete operare all’interno di strutture pubbliche, l’accesso a tali strutture è vincolato al superamento dei concorsi pubblici per infermieri. Come prepararsi nel modo migliore? Vediamo assieme quello che dovete sapere.

Concorsi pubblici infermieri: come funziona

Se volete partecipare a uno dei concorsi pubblici per infermieri attivati da un ente ospedaliero, tenete presente che tutti i concorsi sono individuali. Dovete quindi scaricare il bando di concorso pubblicato dalla struttura e seguire le indicazioni riportate per effettuare domanda entro i tempi previsti. Ci sono tante banche dati online in cui trovate riepilogati i principali concorsi attivi. In linea di massima i concorsi per infermieri sono sia per titoli che per prove d’esame e possono essere composti da varie prove di ammissione, per un massimo di 100 punti:

  • prova di preselezione, ovvero la cosiddetta prova a crocette, con un numero predefinito di domande a risposta multipla sul programma di studio e professione trattato durante la formazione universitaria. Talvolta questa prova non è già messa a bando ma viene attivata se il numero dei candidati supera una determinata soglia, in modo da portare alla prova scritta un numero circoscritto di candidati.
  • titoli, per i quali vi viene riconosciuto un massimo di 30 punti.
  • prova scritta, per la quale vi viene riconosciuto un massimo di 30 punti. Può contenere anche domande a risposta aperta, a cui vi consigliamo di rispondere in forma chiara e sintetica. Gli argomenti previsti dalla prova sono molteplici: conoscenze propedeutiche di base, anatomia, farmacologia, deontologia, normativa ecc…
  • prova pratica, per la quale vi viene riconosciuto un massimo di 20 punti.
  • prova orale a cui vi viene riconosciuto un massimo di 20 punti. Vi potrebbero capitare domande in inglese e informatica, materie che per normativa dovete preparare e su cui la commissione ha l’obbligo di valutare le vostre competenze.

Il bando di concorso vi consentirà di avere un’idea più chiara della tipologia di concorso prevista dalla singola struttura. È un documento essenziale, perché vi consente di sapere a cosa state andando incontro. Quindi, vi permetterà di organizzarvi nel modo migliore tempi e strumenti per la vostra preparazione.

Concorsi pubblici infermieri: come prepararsi

La prima cosa da fare è restare aggiornati. Come sapete, si tratta di una delle principali responsabilità di un infermiere: dovete sempre conoscere le ultime novità della normativa della vostra professione. E per farlo avete a disposizione due possibilità: leggere riviste specializzate, giornali e siti Internet oppure seguire specifici corsi di aggiornamento.

Prepararsi ai concorsi pubblici per infermieri significa anche prevedere un numero (spesso cospicuo) di ore da dedicare allo studio. Un ripasso delle nozioni e delle competenze acquisite durante il corso di laurea rappresenta sicuramente il passaggio fondamentale. Ma bisogna aggiungere anche un ulteriore consiglio: ricorrere a libri per i concorsi pubblici per infermieri, che vi daranno la preparazione specifica per affrontare la prova, che vi aiuteranno a finalizzare meglio lo studio.

 

Fonte immagine: vimeo.com/153217529

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